Bollette luce e gas: ecco perché potrebbero aumentare a giugno 2020

Bollette luce e gas: ecco perché potrebbero aumentare a giugno 2020

Il mercato dell’energia elettrica e del gas naturale sta vivendo un periodo davvero molto particolare. Lo scorso mese di aprile, per effetto del lockdown iniziato alcune settimane prima e del conseguente calo dei consumi, ARERA ha annunciato un drastico taglio dei costi di luce e gas per i clienti in tutela. In breve tempo, i fornitori del mercato libero hanno adeguato le loro offerte alle nuove condizioni del settore energetico andando a dare un taglio netto ai prezzi.

Il risultato di questi avvenimenti è un calo generalizzato dei costi di luce e gas, sia per i clienti in tutela che, soprattutto, per chi ha scelto il mercato libero dove le tariffe hanno registrato un sostanziale calo. L’inizio della “fase 2” dello scorso mese di maggio e il ritorno ad una parziale normalità andranno ad influenzare, nel corso dei prossimi mesi, anche il mercato energetico italiano. Nel frattempo, il settore potrebbe registrare un ulteriore novità che potrebbe tradursi in un incremento netto dei prezzi.

Un emendamento al Decreto Rilancio, proposto da esponenti parlamenti di maggioranza, prevede un possibile incremento degli oneri di sistema, una delle principali voci di spesa delle bollette energetiche. Tale incremento sarebbe legato alla necessità di reperire risorse economiche sufficienti per avviare una serie di iniziative di sostegno per gli utenti in difficoltà economiche. Al momento, non è chiaro se tali iniziative andrebbero a sommarsi o a sostituirsi ai Bonus sociali, le agevolazioni già a disposizione per le famiglie in difficoltà economiche che possono richiedere sconti sulle bollette di luce, gas ed anche acqua.

L’incremento degli oneri di sistema può rappresentare un fattore determinate nella crescita delle bollette di luce e gas nel corso dei prossimi mesi. Resta da capire l’effettivo importo di questo incremento che, prolungato nel tempo, potrebbe tradursi in un sostanziale aumento della spesa annuale delle famiglie italiane che già devono fare i conti con numerose spese periodiche.

C’è da sottolineare, inoltre, che, dopo il forte calo registrato nel corso del mese di aprile, il prossimo aggiornamento tariffario di ARERA per i clienti in tutela potrebbe portare con sé un notevole incremento dei costi di luce e gas. Tale incremento potrebbe andare ad influenzare anche i costi del mercato libero. In sostanza, il prossimo aggiornamento potrebbe, già di per sé, rappresentare un primo rincaro tariffario per le famiglie italiane.

Ricordiamo che gli aggiornamenti di ARERA arrivano su base trimestrale e che, quindi, il prossimo aggiornamento riguarderà il terzo trimestre dell’anno che inizierà a luglio. L’aggiornamento verrà, quindi, comunicato nel corso della parte finale del mese di giugno e diventerà effettivo dal successivo 1° luglio. Successivamente, i prezzi di luce e gas per i clienti in tutela saranno aggiornati per il quarto trimestre dell’anno che prenderà il via ad ottobre.

Nel frattempo, è importante evidenziare che, già da oggi, le famiglie italiane hanno la possibilità di ridurre al minimo l’importo delle bollette. Per minimizzare i costi sulle forniture di luce e gas è necessario sfruttare i vantaggi disponibili sul mercato libero. Tali vantaggi, rappresentati da tariffe più convenienti, sono disponibili sia per chi è nel mercato tutelato che per chi è già passato al mercato libero ma registra spese ancora molto elevate (ad esempio per un’errata scelta delle tariffe).

Come ridurre al minimo le bollette di luce e gas a giugno 2020

In attesa di capire quali saranno le condizioni future del mercato energetico e le possibili novità normative sugli oneri di sistema, che potrebbero comportare un incremento dei costi, è importante sottolineare che, ad oggi, c’è già la possibilità di dare un taglio netto alle bollette di luce e gas senza rinunciare al consumo di energia di cui si ha bisogno.

Tale taglio è accessibile a tutti. Sfruttando le migliori offerte luce e gas del mercato libero, infatti, è possibile minimizzare i costi delle forniture energetiche e, quindi, accedere ad un risparmio significativo sulle bollette, sia per chi è già passato al mercato libero che per chi è ancora nel mercato tutelato. Si tratta di un’occasione di risparmio possibile che può essere sfruttata per minimizzare i costi.

Come si fa ad individuare le migliori tariffe da attivare? Per evitare errori nella scelta delle tariffe luce e gas da attivare è necessario affidarsi alla comparazione online, uno strumento a disposizione di tutti gli utenti che permette di confrontare, in pochi minuti, tutte le principali tariffe energetiche disponibili sul mercato libero e individuare le offerte più in linea con le proprie esigenze.

Grazie al comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas, infatti, è possibile, in pochissimo tempo, ottenere informazioni precise in merito alle possibilità di risparmio andando ad individuare le tariffe più vantaggiose da attivare per le proprie forniture. L’effettivo risparmio ottenibile è strettamente legato ai propri consumi di elettricità e gas naturale nel corso di un anno.

Facciamo un esempio per chiarire, al meglio, la situazione. Consideriamo il “cliente tipo” definito da ARERA. Tale cliente corrisponde al profilo di un nucleo familiare che registra un consumo annuo di 2700 kWh di elettricità e 1400 Smc di gas naturale. Inserendo questi dati all’interno del comparatore di offerte sarà possibile individuare le tariffe più vantaggiose a propria disposizione.

È importante specificare che i dati relativi al proprio consumo energetico annuo sono disponibili sulle bollette precedenti di luce e gas. Tramite il comparatore di SOStariffe.it è, in ogni caso, possibile stimare questi dati ed ottenere informazioni molto precise grazie ad un tool integrato che, in pochi secondi, consente di creare il proprio profilo di utente.

Torniamo all’esempio del “cliente tipo”. Per questo profilo, le migliori offerte di giugno 2020 prevedono la possibilità di registrare una spesa annuale di 420 Euro per l’energia elettrica e 790 Euro per il gas naturale. Lo stesso profilo di cliente, restando nel mercato tutelato, registrerebbe una spesa annuale di 505 Euro per l’energia elettrica e 960 Euro per il gas naturale.

Di conseguenza, grazie all’attivazione delle migliori offerte luce e gas di giugno 2020, il “cliente tipo” può ottenere un risparmio massimo di 85 Euro per l’elettricità e 170 Euro per il gas naturale rispetto al mercato tutelato (ipotizzando che il prezzo del mercato tutelato non registri sostanziali incrementi nel corso dei prossimi mesi). Complessivamente, quindi, il passaggio alle migliori tariffe luce e gas di giugno 2020 permette di risparmiare sino ad oltre 250 Euro all’anno sulle bollette.

Il risparmio ottenibile dall’attivazione delle migliori offerte luce e gas del mercato libero è strettamente correlato al consumo energetico. Per un cliente con consumi molto elevati, ad esempio 3500 kWh di elettricità e 2000 Smc di gas naturale, il risparmio ottenibile arriva ad essere sensibilmente maggiore. Con l’attivazione delle migliori offerte disponibili a giugno, ad esempio, questo cliente può arrivare a risparmiare oltre 350 Euro all’anno sulle bollette energetiche.

È chiaro, quindi, che verificando le offerte luce e gas più vantaggiose del momento (utilizzando come elemento per il calcolo i dati relativi ai propri consumi di energia) sarà possibile valutare l’effettivo risparmio ottenibile per le proprie forniture energetiche.

Come funziona l’attivazione online delle tariffe luce e gas

Le tariffe luce e gas individuate tramite la comparazione online, sfruttando lo strumento di comparazione di SOStariffe.it, possono essere attivate direttamente online. Dopo aver individuato l’offerta più vantaggiosa, infatti, basterà cliccare sulla tariffa stessa per accedere al sito web del fornitore ed avviare la procedura di sottoscrizione online, eliminando la presenza di intermediari che potrebbero far aumentare i costi e allungare i tempi necessari per il completamento della procedura.

Per sottoscrivere online una tariffa luce o una tariffa gas è necessario avere con sé:

  • i dati anagrafici, il codice fiscale e un documento d’identità dell’intestatario della fornitura
  • il codice POD per l’energia elettrica e il codice PDR per il gas naturale; tali codici permettono di identificare in modo univoco la fornitura e sono disponibili in bolletta
  • il codice IBAN per l’addebito delle bollette sul conto corrente (per molti fornitori, questo è l’unico strumento di pagamento)

Completata la semplice procedura online, l’utente dovrà solo attendere che il fornitore completi tutte le pratiche amministrative e gli interventi tecnici per l’attivazione della nuova fornitura. Per l’utente non ci sarà null’altro da fare. In modo automatico, infatti, il precedente fornitore provvederà all’emissione dell’ultima bolletta ed il nuovo fornitore, completata tutta la procedura, emetterà la prima bolletta.

In merito all’attivazione di una nuova tariffa luce o gas, è importante sottolineare che:

  • non è prevista alcuna interruzione della fornitura durante tutta la procedura di attivazione
  • l’attivazione non comporta costi iniziali (potrebbe essere richiesto un deposito cauzionale nel caso in cui si opti per il pagamento tramite bollettino)
  • non è necessario effettuare il cambio di contatore quando si passa al mercato libero dal mercato tutelato o quando si cambia fornitore